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Come cambia la città nel 2022

Il 2022 per Bergamo sarà l’anno dei cantieri e delle opere pubbliche: nelle scorse settimane abbiamo annunciato la conclusione della progettazione di tanti interventi e quindi proseguono ora gli iter di assegnazione e di avvio dei lavori. 

Sarà certamente un anno difficile per gli automobilisti a cui si preannunciano possibili disagi, ma anche un’occasione per scoprire modi alternativi attraverso i quali spostarsi per la città. 

Una pioggia di cantieri conseguenza anche di un 2023 che vede la città Capitale Italiana della Cultura: logico quindi che Bergamo lavori per “tirarsi a lucido” in vista dell’appuntamento. 

Sarà anche l’anno delle rotonde: l’obiettivo è quello di replicare il successo della rotonda della Malpensata anche in altri luoghi della città, sgomberando gli incroci dai semafori. Il primo intervento avverrà tra via Autostrada e via Carnovali dove arriva una rotatoria da quasi 50m di diametro con una fontana al centro. 

Ma non solo: il via Baschenis arriva un rondò che riordina quel complesso incrocio; al nodo di Pontesecco, due incroci trafficati in quanto punto di incontro tra città e val Brembana, sono previsti addirittura due differenti rondò. 

Sono inoltre previsti interventi importanti anche dove le rotatorie ci sono già: per esempio al Rondò delle Valli, dove a gennaio 2022 partiranno i lavori per una sorta di soprelevata che permetterà di collegare direttamente la Valle Seriana alla città senza dover entrare nella rotatoria. Oppure al rondò dell’A4, dove Comune, Provincia, Regione mettono mano all’odioso svincolo che dal 1990 genera incidenti e tamponamenti uno dopo l’altro. 

Tocca poi al Centro Piacentiniano che proprio nel 2022 entra nel clou dei lavori, iniziati già da qualche mese e destinati ad accelerare sempre più: piazza Dante sarà pronta per la primavera, il Sentierone e tutta l’area intorno il Teatro Donizetti sarà completata entro la fine di aprile, con lo stesso stile che abbiamo già potuto ammirare in piazza Cavour e davanti alla Chiesa di San Bartolomeo. Un taglio all’asfalto per far spazio alla pavimentazione in pietra, aumentando il verde e le aree depavimentate. Già in inverno 2022 toccherà poi a Piazza Matteotti, nella quale saranno piantati anche una quindicina di alberi, spostando le auto al di fuori dal centro piacentiniano. 

A completare il quadro il restauro e la pulitura della Torre dei Caduti , ma anche un nuovo sistema di illuminazione per valorizzare al meglio i monumenti lungo tutto il sistema del centro di Bergamo bassa. 

Una corsa contro il tempo per completare i lavori entro il giorno di Santa Lucia, durante il quale -proprio con un evento in città- potrebbe aver luogo l’inaugurazione della Capitale della Cultura 2023. 

I lavori proseguiranno anche in via Zambonate, e lungo Borg Santa Caterina, con l’allargamento del marciapiedi, la posa di nuovi Dehors, un nuovo arredo urbano, panchine e una nuova pista ciclabile al posto della preferenziale del bus. 

Ci sono novità anche per Bergamo Alta: oltre ai lavori sulle scalette Cornasello e Fontabrolo, il comune restaurerà la fontana del Contarini in piazza Vecchia, ma soprattuto parte il cantiere pilota per la sistemazione di tutte le tubazioni di acqua e gas sotto la Corsarola. Lavori in vista anche sui muri del Parco della Crotta e sul viadotto di Porta Garibaldi. Il 2022 potrebbe anche essere l’anno in cui i lavori al parcheggio della Fara si avvieranno verso una tanto attesa fine. 

Moltissimi cantieri anche nei quartieri della città, come a Colognola dove verrà sistemato lo spazio pubblico davanti alla chiesa, nel tentativo di creare un punto di incontro con arredo urbano di qualità, ma dove partiranno anche i lavori per la nuova passerella sopra la circonvallazione, a collegare il quartiere con il parco Ovest e il quartiere di San Tomaso. 

A Boccaleone si lavora per la creazione di un nuovo parcheggio da 75 posti gratis accanto all’oratorio e dove verosimilmente partiranno i lavori per il collegamento ferroviario verso l’aeroporto, anche se ancora non ci sono indicazioni precise da Ferrovie dello Stato. 

Nel quartiere di Malpensata, poi, dovrebbe concludersi il cantiere per il nuovo palazzetto polifunzionale e iniziare il grande lavoro di ampliamento del parco del quartiere, de-pavimentando il piazzale di asfalto e completando il piano di riqualificazione del quartiere. È previsto anche il primo lotto di intervento per la riqualificazione del centro civico di via Furietti, con la nuova configurazione della sala polifunzionale.

Molto altro bolle in pentola, come la conclusione dei lavori, da parte dell’Università di Bergamo, sul complesso monumentale di Sant’Agostino, con il restauro del chiostro piccolo. Sarà anche l’anno in cui saranno avviati gli appalti per la realizzazione del grande studentato dentro le caserme Colleoni e Montelungo, nel cuore della città: a gennaio dovrebbe partire l’iter che affiderà a un SGR la gestione dei cantieri e di lì l’affidamento dei lavori.

Vanno spediti i lavori per la conclusione del nuovo quartiere Chorus Life, tra via Serassi e via Bianzana: entro fine anno è prevista l’inaugurazione di tutto il comparto, che ospiterà la nuova Arena per lo sport di Bergamo, zone residenziali e verdi, un grande parcheggio interrato d’attestazione e un palazzetto dello sport di proprietà del Comune di Bergamo. Sarà anche aperta la nuova strada che collegherà via Serassi direttamente a via delle Valli.

Sarà quindi un anno certamente frizzante per la città, un anno di sacrifici per molti ma un anno che avrà come risultato una Bergamo sempre più bella e a misura di cittadino.